Dal 12 ottobre 2017 anche gli infortuni che hanno prognosi di un giorno, oltre quello dell’infortunio, devono essere comunicati all’Inail.
In precedenza l’obbligo della comunicazione per infortunio valeva solo per una prognosi superiore ai tre giorni.
La finalità dell’obbligo è statistica e informativa.
Da ciò ne consegue che dal 12 ottobre 2017 i datori di lavoro devono adempiere a due distinti doveri:
- trasmettere per via telematica all’Inail la comunicazione a fini statistici ed informativi di tutti gli infortuni sul lavoro che comportino un’assenza di almeno un giorno, escluso quello dell’evento, entro 48 ore a decorrere dalla ricezione del certificato medico;
- trasmettere per via telematica all’Inail la denuncia a fini assicurativi degli infortuni, come già oggi avviene, che comportino un’assenza dal lavoro superiore a tre giorni, entro 48 ore a decorrere dalla ricezione del certificato medico.
In caso di mancata comunicazione ,anche se di solo un giorno, al datore di lavoro potrà essere comminata una sanzione che va da 548 euro a 1.972,80 euro, importo che sale ad un minimo di 1.096 ad un massimo di 4.932 euro per le comunicazioni di infortuni con prognosi superiore ai tre giorni e quindi coperti da assicurazione Inail.
Il nuovo obbligo di comunicazione, sancito dall’art. 18, comma 1, lett. r) del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., è rivolto a tutti i datori di lavoro, compresi i datori di lavoro privati di lavoratori assicurati presso Enti diversi dall’Inail o con polizze private.
Per adempiere al nuovo obbligo di legge è necessario utilizzare, in via esclusiva, il nuovo servizio telematico “Comunicazione di infortunio”, accessibile dal portale Inail all’interno della macrosezione “Denuncia di infortunio e malattia professionale”. È possibile ricorrere alla PEC solo in caso di eccezionali e comprovati problemi tecnici, utilizzando il modello scaricabile dal sito dell’Inail e allegandovi la schermata di errore restituita dal sistema.
Rimane invece invariata la modalità di denuncia obbligatoria con finalità assicurativa degli infortuni con prognosi superiore a tre giorni, escluso quello dell’evento. Adempimento quest’ultimo che assolve anche all’obbligo di denuncia a fini statistici e informativi. In modo tale da evitare al datore di lavoro la duplice comunicazione per uno stesso infortunio seppure aventi finalità diverse.
Per accedere al nuovo servizio telematico i datori di lavoro, e i loro delegati, possono utilizzare le credenziali di accesso già in loro possesso per l’invio della denuncia di infortunio superiore a tre giorni.